Il 06 luglio 2020 la Regione Campania ha pubblicato sul Burc n. 138, l’avviso pubblico relativo allo Strumento Finanziario per il Sostegno agli Investimenti Produttivi in Campania – S.FI.N. – il cui principale obiettivo consiste nella promozione di investimenti produttivi per le imprese operanti sul territorio campano in settori strategici dell’economia quali:
- Aerospazio
- Automotive e Cantieristica
- Agroalimentare
- Abbigliamento e Moda
- Biotecnologie e ICT
- Energia e Ambiente
- Turismo
Ambito Operativo
Con una dotazione di 91 milioni di EUR, derivanti da risorse POR, FESR e FSC ed integrata dal FRI regionale, lo strumento si indirizza a PMI e grandi imprese in forma singola o aggregata in un massimo di 4 unità per la realizzazione di investimenti concernenti unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Campania, con un forte impatto energy saving sul processo produttivo e/o organizzativo aziendale che prevedano le seguenti attività:
- la realizzazione di nuove Unità produttive;
- l’ampliamento di Unità produttive esistenti;
- la diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente;
- un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un’Unità produttiva esistente;
- il potenziamento e miglioramento della offerta ricettiva e, eventualmente, delle attività integrative, dei servizi di supporto alla fruizione del prodotto, e, per un importo non superiore al 20 per cento del totale degli investimenti da realizzare, delle attività commerciali, per la cui realizzazione sono necessari uno o più programmi di investimento;
- l’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi o negli edifici delle unità locali oggetto dell’investimento.
Vengono, inoltre, integrate attività connesse all’emergenza COVID19, da cui è scaturita la presente crisi economica, relative allo svolgimento di attività produttive in sicurezza e nel rispetto delle misure di contenimento, ovvero:
- l’adeguamento e messa in sicurezza degli spazi aziendali anche comuni (es: spogliatoi, mense, aree ristoro);
- impianti, macchinari ed attrezzature in linea con la vigente normativa emergenziale;
- la realizzazione di nuovi impianti di climatizzazione, di ventilazione e aerazione ai fini di abbattere e diminuire il rischio di diffusione del virus;
- investimenti per l’acquisto di nuove tecnologie per il potenziamento dei sistemi di digitalizzazione delle funzioni aziendali e dell’utilizzo da remoto;
- l’implementazione digitale delle strategie di commercializzazione con particolare riferimento all’e-commerce.
Risorse e agevolazioni
L’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili degli investimenti oggetto del programma non deve essere inferiore a 500 mila euro e non superiore a 3 milioni di euro.
Per programmi di investimento proposti da imprese aggregate, ogni singola impresa deve realizzare investimenti fissi ammissibili a contributo non inferiori a 250 mila euro.
Lo S.FI.N. opera attraverso un contributo a fondo perduto agli investimenti distribuito come segue:
- massimo 35% se il Soggetto Beneficiario è una Piccola Impresa,
- massimo 30% se il Soggetto Beneficiario è una Media Impresa,
- massimo 20% se il Soggetto Beneficiario è una Grande Impresa;
ed un Finanziamento Agevolato nella misura minima del 25% e nella misura massima del 40% degli investimenti fissi agevolabili di cui al Programma di investimento.
La strumento, inoltre, è cumulabile con altre agevolazioni, quali il Credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno “Imprese e Competitività 2014-2020”. La combinazione di tali strumenti permetterebbe ad un’impresa di ottenere una copertura dell’investimento pari al 95% di cui il 55% a fondo perduto.
Le domande ed i relativi allegati possono essere inviati a partire dalle ore 12:00 del giorno 05.08.2020.